Abusi edilizi

QUESITO DI UN ABBONATO
Con la presente si chiede un Vostro parere in merito alla seguente vicenda. Ci siamo recati presso un cantiere edile per la verifica dell'ottemperanza/inottemperanza dell'ordinanza emessa dal responsabile dell'Ufficio Tecnico comunale relativamente ad un abuso edilizio che era stato contestato nei mesi precedenti. Al proprietario dell'immobile era stato ordinato entro 90gg dalla notifica l'eliminazione/demolizione di una serie di opere abusive quali sopraelevazione del corpo centrale del fabbricato, allungamento delle soffitte, chiusura di una terrazza, ampliamento del piano interrato per circa 70 mq. Quest'ultimo doveva essere riempito con materiale tale da renderlo inutilizzabile per il futuro. Quattro giorni dopo la scadenza del termine previsto ci siamo recati presso il cantiere ed abbiamo accertato che la gran parte dell'immobile era stata completamente demolita, mentre l'ampliamento del piano interrato non era stato riempito ed anzi accertavamo che per tutta la larghezza della sagoma dell'immobile il piano interrato era stato svuotato realizzando in sostanza un nuovo piano. Riterremmo pertanto, nonostante che sia stato demolito ben oltre quello richiesto, di contestare al proprietario l'inottemperanza all'ordinanza comunale per non aver rispettato il punto che prevedeva il riempimento del 70 mq del piano seminterrato. Successivamente fare un seguito alla nostra CNR da inviare all'autorità giudiziaria per la realizzazione del nuovo piano interrato avente una larghezza pari a tutta la sagoma dell'immobile. Condividete la nostra scelta. Ci potete dare qualche consiglio per la definizione della vicenda. Si ringrazia anticipatamente.


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